Dalla Polonia per studiare i Gruppi Operativi del PSR Veneto

11 Ottobre 2019: la Delegazione Polacca incontra il progetto Serinnovation al CREA di Padova.


Scambio di esperienze e best practices tra l’amministrazione nazionale Polacca e le Autorità di Gestione regionali del Veneto e dell’Emilia-Romagna.

La Rete Rurale Nazionale della Polonia ha programmato una study visit in Veneto ed in Emilia-Romagna, dal 7 all’11 ottobre 2019, per favorire lo scambio di esperienze ed il trasferimento di competenze tra i soggetti coinvolti nella programmazione e gestione dello sviluppo rurale, ed in particolare della Misura 16 del PSR 2014-2020.
La delegazione polacca era composta da 40 tra rappresentanti dell’Autorità di Gestione del PSR 2014-2020 della Polonia, rappresentanti dell’Agenzia di pagamento polacca e consulenti coinvolti a vario titolo nell’attuazione del Partenariato Europeo dell’Innovazione in Agricoltura (PEI-AGRI).
Il programma è iniziato con un incontro con l’amministrazione Regionale del Veneto e dell’Emilia-Romagna, insieme alla Rete Rurale Nazionale italiana, con lo scopo di conoscere l’attività sviluppata con la Misura 16 per il sostegno, la costituzione e la gestione dei Gruppi Operativi dei Programmi di Sviluppo Rurale 2014-2020.
Successivamente, la delegazione ha programmato alcuni incontri con Gruppi Operativi finanziati dalla Misura 16 del PSR del Veneto e dell’Emilia-Romagna.

Tra i Gruppi Operativi oggetto di studio anche Serinnovation che, con il suo “nuovo modo di fare Seta in Italia”, intende concretizzare la finalità primaria della Misura 16 del PSR: la Cooperazione.
Il valore aggiunto, riconosciuto come particolarmente interessante ed innovativo, è infatti il costante trasferimento delle competenze tra partner di diversi settori ma complementari tra loro, tutti utili e tutti indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi di progetto.

Venerdì 11 ottobre, presso il CREA di Padova e l’attiguo Museo Esapolis, si è quindi tenuto l’incontro di presentazione del Gruppo Operativo Serinnovation, con una relazione curata dalla Dott.ssa Silvia Cappellozza, responsabile del laboratorio di Gelsibachicoltura, e da Laura Stieven di Veneto Marketing Srl, Innovation Broker e responsabile Marketing&Comunicazione del progetto.

Oltre a “toccare con mano” bozzoli, crisalidi e bachi da seta, la delegazione ha avuto anche l’opportunità di vedere il gelseto sperimentale, gli ambienti e i macchinari dedicati all’attività di ricerca e assistenza svolte dal personale specializzato del CREA di Padova e di fare una interessante visita guidata del Museo Esapolis, uno dei più importanti insettari d’Europa, che ospita collezioni seriche storiche, antica strumentazione bacologica, archivi e biblioteca del CREA di Padova.

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