I ricercatori del laboratorio di sericoltura di Padova del CREA tra i Guest Editor della rivista specialistica “Insects”.
“Insects” è una rivista di entomologia internazionale pubblicata mensilmente da MDPI, consultabile liberamente da parte dei lettori e in cui gli articoli pubblicati sono sottoposti ad una revisione da parte di specialisti dello stesso settore disciplinare.
L’edizione speciale dedicata alle applicazioni tradizionali e innovative in gelsibachicoltura verrà promossa, condivisa e ulteriormente sviluppata per tutto il 2021.
Aggiornamento: attività estese fino a tutto giugno 2022.
Informazioni sullo Special Issue (edizione speciale)
Baco e Seta: applicazioni tradizionali e innovative
Il baco da seta Bombyx mori è stato studiato in maniera approfondita da tempo immemore per la sua rilevanza economica per la produzione di seta; d’altra parte, essendo questo insetto completamente domesticato, la durata ed ogni parametro del suo sviluppo possono essere completamente controllati mediante la regolazione dei parametri ambientali.
Per questa ragione, questo insetto sta sempre più diventando un utile e adatto strumento di laboratorio per la ricerca in genetica, fisiologia, nutrizione animale, medicina, scienze dei materiali, chimica, solo per menzionare alcuni dei molti campi applicativi.
Inoltre, i progressi correlati a questo insetto sono stati accelerati dal sequenziamento del suo genoma.
L’impressionante crescita delle conoscenze legate a questo insetto ha incoraggiato la proliferazione di progressi in sericoltura che sono descritti nelle riviste scientifiche che trattano di discipline diverse. Quindi, c’è bisogno di concentrare l’attenzione di nuovo sull’unità delle scienze inerenti la sericoltura, intese come gruppo di discipline con il baco da seta come elemento unificante.
Lo scopo di questa edizione speciale è di dare una visione d’insieme dei campi d’applicazione per cui il baco da seta può essere valorizzato e, inoltre, rinforzare il legame tra la gelsibachicoltura tradizionale e i nuovi orizzonti tecnologici. Infatti, le tecniche d’allevamento e di conservazione del baco da seta, la selezione delle razze e il loro mantenimento, che rappresentano attività tradizionali, sono la base di partenza per ogni applicazione innovativa.
Alla luce di queste considerazioni, lo scopo finale di questo numero speciale è di stabilire un dialogo virtuale tra la sericoltura tradizionale e le nuove tendenze nella valorizzazione del baco e della seta.
Noi desidereremmo invitare:
a) chi si occupa di sericoltura in maniera tradizionale o con nuove applicazioni;
b) gli scienziati interessati alla ricerca sul baco da seta come modello biologico o sulla seta di B. mori come nuovo materiale, a contribuire a questo numero con ricerche originali, rassegne, o articoli di prospettiva che si incentrino su come la sericoltura può contribuire allo sviluppo della scienza, società, medicina, ambiente ed economia. Ogni argomento correlato agli aspetti molecolari, fisiologici, comportamentali, ambientali, sociali, storici, e altri aspetti della sericoltura sono benvenuti, come le rassegne che tentano di unificare differenti argomenti di ricerca in tendenze che comprendano futuri sviluppi.
Editori
CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e Analisi dell’Economia Agraria
Centro di Ricerca per l’Agricoltura e Ambiente (CREA-AA)
Laboratorio di gelsibachicoltura di Padova
Dr. Silvia Cappellozza
Dr. Alessio Saviane
Università di Milano, Dipartimento di Bioscienze
Prof. Dr. Morena Casartelli
Università di Padova, Dipartimento di Biologia
Prof. Dr. Federica Sandrelli
Università di Insubria (Varese), Dipartimento di Biotecnologie e scienze della vita
Prof. Dr. Gianluca Tettamanti