

News e approfondimenti sulle ricadute ambientali ed economiche dell’utilizzo di pesticidi nocivi per la salute, anche quella degli insetti, in Italia e all’estero.
Moria di api nel Padovano: Provincia, agricoltori e apicoltori insieme per l’ambiente
Padova, 04/07/2019
La particolare situazione climatica che si è registrata in primavera, l’inquinamento ambientale e l’impiego non corretto in agricoltura di prodotti fitosanitari sta determinando numeri elevati di moria di api in tutto il territorio padovano. Le ripercussioni sulla produzione di miele, sull’apicoltura e sull’agricoltura in generale sono gravi. I numeri e le iniziative per contrastare la moria di un insetto fondamentale per l’ecosistema ambientale e per il comparto agrario, sono stati presentati nella mattinata di giovedì 5 luglio dal presidente della Provincia di Padova Fabio Bui, dal consigliere provinciale delegato all’Ambiente Elisa Venturini e dal rappresentante del Servizio veterinario dell’Ulss 6 Stefano Cremasco.
Erano presenti anche i rappresentanti delle associazioni di categoria (Confagricoltura, Coldiretti, Cia), degli apicoltori (Apat e A.p.a. Pad.) e Silvia Cappellozza per il CREA-AA – Centro di Ricerca per l’Agricoltura e Ambiente, laboratorio di gelsibachicoltura di Padova. La Dott.ssa Cappellozza è intervenuta sugli aspetti relativi alla bachicoltura che, come per l’apicoltura, risente delle problematiche causate dagli insetticidi…
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Negli anni ’60 è accaduto nel nostro territorio, ora in Brasile.
Gli insetticidi nemici del baco… e non solo.
San Paolo – Brasile, 02/07/2019
Il Brasile è uno dei maggiori produttori mondiali di seta, in gran parte grazie a piccole aziende a conduzione familiare. La bachicoltura è concentrata nello stato del Paranà e in alcune località di quello di San Paolo.
Recentemente questi piccoli produttori hanno denunciato una morte in massa dei bachi. La ragione può essere la deriva dell’insetticida Novaluron, che viene utilizzato nelle vicine piantagioni di soia, mais e canna da zucchero e contamina la foglia del gelso.
Questo fatto è stato dimostrato dalla biologa Maria Lucia Santorum, nel suo dottorato di ricerca in biotecnologie, con l’articolo: “Impatto negativo di Novaluron sull’insetto non-bersaglio Bombyx mori (Lepidoptera: Bombycidae)” che è stato recentemente pubblicato dalla rivista “Environmental Pollution” (“Inquinamento Ambientale”).
La ricercatrice ha dimostrato che quando il baco da seta è esposto al principio attivo, considerato “poco tossico” (classe 4), dall’Agenzia Nazionale di Vigilanza Sanitaria, le larve presentano un’alta mortalità e il ciclo viene negativamente influenzato.
La mortalità è variata dal 20 al 100% negli esperimenti svolti, a seconda del grado di sviluppo della larva.
Abbiamo mostrato solo una piccola parte dell’impatto che un pesticida può avere sull’ecosistema, ma l’insetticida può avere effetti negativi sull’ambiente, altri insetti e specie benefiche, che possono trovarsi esposte. Anche l’uomo, alla fine della catena naturale. (Maria Lucia Santorum)
> Estratto dall’articolo del quotidiano brasiliano “Brasil de Fato”